Il Softair



Il softair è uno sport riconosciuto dal CONI come FISA (Federazione italiana soft air) dal 1996.

Si tratta di una pratica nata in Giappone agli inizi degli anni ’80 e successivamente diffuso in Italia agli inizi degli anni ’90.


Il softair consiste in una simulazione in cui i giocatori (uomini e donne) si dividono in due o più squadre le quali si prefiggono il raggiungimento di un obiettivo. Gli obiettivi da perseguire possono variare a secondo del tipo di gioco, come ad esempio conquista della bandiera avversaria;conquista o difesa di una postazione;distruzione della squadra avversaria ecc. ecc…

In genere gli incontri di soft air sono domenicali.

Questo sport si svolge in ambienti generalmente boschivi ma anche in territori urbani come cascinali abbandonati, fabbriche dimesse o ruderi (previa richiesta di autorizzazione alle forze dell’ordine per evitare il procurato allarme) caratterizzati da ostacoli naturali o artificiali.

Il softair non presenta alcun pericolo per il giocatore (a differenze di pratiche simili come il Paintball americano) perché utilizza armi giocattolo che sparano pallini di plastica (del diametro di 6 mm e peso variabile tra 0.10 e 0.50 grammi) che sono innocui. L’unico accorgimento richiesto è un abbigliamento adeguato che protegga la parte più vulnerabile del corpo, gli occhi, con maschere o occhiali. Oltre a ciò è obbligatoria una tenuta che mimetizzi il giocatore.

Le armi utilizzate (ASG air soft gun) possono essere pistole a gas, a molla o fucili a propulsione elettrica(in ogni caso omologate).

Il softair si basa sull’onestà e la correttezza. Infatti l’eliminazione dell’avversario (o accidentalmente di un compagno di squadra) colpito da uno o più pallini è rappresentata dalla sua stessa dichiarazione (esclamazione “colpito”) Questa infatti è la prima regola di questo sport.

Il giocatore di softair è una persona come tante, uno studente, un professionista ecc. ma la cosa che accomuna tutti è l’interesse per il gioco di squadra, per la natura e la voglia di stare con amici e fare nuove conoscenze. Il giocatore di softair non è un invasato, un violento, un amante della guerra o simili. E’ piuttosto una persona amante della natura e attenta a non danneggiare la fauna e la flora degli ambienti dove opera.


E’ UN SANO DIVERTIMENTO CHE PUO’ ESSERE PRATICATO A QUALUNQUE ETA’!